mercoledì 27 febbraio 2008

Sfruttare entrambe le ali


Il seguente esempio, che mostra una partita svoltasi tra Karpov e Gligorich nel 1972, vuole mettere l’accento sulla sottile interazione tra i diversi tipi di equilibrio che può venire a crearsi durante un match ad alto livello.


Il Bianco ha vantaggio di spazio e un pedone passato. Il Nero ha la superiorità numerica sul lato di Donna. Il fatto che questa superiorità si traduca in avanzamento può essere un bene e un male. Il vantaggio è che il Nero può creare rapidamente un pedone passato con …a5, …a4, …b3, ecc. Sfortunatamente per il Nero questa condizione non può essere significativa prima del finale di partita, che è ancora molto lontano. Lo svantaggio è che i pedoni avanzati hanno lasciato parecchi buchi sulla loro scia. La casa a4 è un eccellente punto d’ingresso per la Donna bianca, e il Bianco può, in ogni momento, aprire linee sul lato di Donna attraverso a2-a3. Karpov ha cominciato a sfruttare le virtù della sua posizione in una maniera davvero sofisticata. 1.Dg1! Vediamo che cosa ha dichiarato Karpov su questa mossa: ”Questo tipo di mosse sono molto difficili da trovare! Il bianco ha un ovvio vantaggio di spazio (al centro e sul lato di Re) coi conseguenti vantaggi posizionali. Così per accrescerli, deve trovare un piano esatto per raggruppare i suoi pezzi. Ecco i miei pensieri di base sulla posizione:

1) Il Nero ha una sola debolezza, il pedone in c5; il Bianco deve rapidamente organizzare un attacco contro di esso per diminuire la manovrabilità dei pezzi neri.
2) Il miglior posto per il Re è f3, dove non è esposto a uno scacco; qui il re sovra-protegge l’Alfiere in g4 e apre la diagonale g1-a7 alla batteria Alfiere-Regina e la seconda riga per le manovre della Torre.
3) Il Bianco deve battagliare per il possesso della colonna h e per sviluppare un’iniziativa sul lato di Re. Al momento opportuno può cominciare a giocare sull’ala opposta e trasferire lì il peso della lotta, utilizzando la notevole mobilità delle sue forze. L’ultima mia mossa ha appunto conciliato queste condizioni.”

1…Cb6 2.Th2 De7? Era meglio 2…a5. Naturalmente 2…Txh2+ 3.Dxh2 avrebbe portato il Bianco a controllare la colonna h. 3.Cb3 Rc7 4.Rf3! Cd7 5.a3! Spostandosi sull’ala di Donna. Il gioco del Nero va rapidamente in pezzi, in quanto non ha spazio per organizzare un appropriato ripiegamento difensivo. 5…bxa3 6.Ta2! Th4 7.Txa3 Tgh8 8.Tb1 Tb8 9.De2 Txg4 Disperazione. 10.Rxg4 Ac8 11.Da5+, 1-0.

È interessante notare come Karpov abbia analizzato la posizione col solo utilizzo degli equilibri strategici, senza far cenno alle singole mosse e ai tatticismi. Questa visione d’insieme della partita gli ha consentito di creare debolezze nella posizione dell’avversario a prescindere dai successivi sviluppi concreti del gioco.

5 commenti:

Fede ha detto...

nevicava piano l'azzurro d'ogni cosa

noja ha detto...

Anche io ho trovato interessante notare come Karpov abbia analizzato la posizione col solo utilizzo degli equilibri strategici, senza far cenno alle singole mosse e ai tatticismi. \o/

Fede ha detto...

noja ed io talvolta ci chiediamo il perchè del dolore. Il suo sito sugli origami e il mio vogliono essere un tentativo per spiegarcelo

adriana ha detto...

dopodicheè non soffrirò più ?
(perchè avrò sofferto già abbastanza nel cercare di capire le partite ! :-P )

Fede ha detto...

ok, ma un giorno questo dolore ti sarà utile.