lunedì 3 marzo 2008

Le catene di pedoni


La struttura dei pedoni ha in primo luogo la funzione di delimitare lo spazio a disposizione dei contendenti. Nel diagramma seguente ci possiamo accorgere che, inserendo sulla scacchiera tutti i pezzi nella loro casa di partenza, otteniamo la posizione Paulsen-Nimzovic della difesa francese, determinata dai tratti 1.e4 e6 2.d4 d5 3.e5., un apertura classica e solida che probabilmente avrete adottato in qualche partita.


Ma qual è la ragione che spinge il Bianco a formare, con la sua terza mossa, la catena di pedoni centrali d4-e5? La ragione è di duplice ordine:

1) Risolvere, impiantando il centro bloccato, la tensione centrale e4-d4 determinata dal secondo tratto del Nero .
2) Ottenere vantaggio di spazio al centro e sull’ala di Re, con l’intento di servirsene come base per le future operazioni di attacco.

Ecco dunque l’idea di formazione della catena centrale, idea che possiamo visualizzare immaginando che una catena di pedoni centrale ci indichi, come una feccia, l’ala sulla quale dobbiamo attaccare in fase di mediogioco.


Chi, essendo diretto in una località e trovandosi di fronte a un cartello segnaletico che gli indichi la direzione da seguire, sceglierebbe la direzione contraria? Poniamo attenzione dunque, fin dall’apertura, alle indicazioni che la struttura pedonale ci può dare sul proseguimento delle linee strategiche nel mediogioco, sia in relazione ai nostri obiettivi d’attacco, sia nell’ottica di prevedere i piani del nostro avversario, organizzando una solida difesa.

3 commenti:

Fede ha detto...

Accade che le affinità d’anima non giungano ai gesti e alle parole, ma rimangano effuse come un magnetismo. Può darsi che sia vera soltanto la lontananza, vero l’oblio, vera la foglia secca più del fresco germoglio.

Il nero ha detto...

Il commento è qualcosa di stupendo. Sul post non commento perkè vago nell'ignoranza, non avendo capito se è in vantaggio il bianco o il nero (o se nn lo è nessuno).

Fede ha detto...

Nerion è solo un'apertura, come sei smanioso...grazie per l'apprezzamento!