martedì 18 marzo 2008

L’apertura di una colonna


Esaminiamo ora in concreto il tema delle colonne aperte e semiaperte, per mezzo della partita Petrosian vs. Pilnik svoltasi nel 1956.


La fase di apertura è terminata: Petrosian ha conseguito un notevole vantaggio di spazio al centro e sull’ala di Donna. Egli pertanto decide di operare su questo settore della scacchiera, cercando di conseguire un altro obiettivo strategico destinato ad aumentare la pressione ad Ovest: l’apertura di una colonna. 1.b4! Anche se il Nero non effettua il cambio …cxb4, questa spinta costituisce un fastidioso elemento di tensione. 1…h6 2.Axf6! Un cambio ben calcolato per togliere al Nero una possibilità di difesa dell’ala di Donna. 2…Dxf6 3.0-0 Tfd8 4.Cc4 Af8 5.g3! Petrosian continua instancabilmente a caricare la posizione con nuove minacce: ora che i pezzi del Nero sono concentrati sul punto d6, egli prepara la rottura al centro con f2-f4. Questa mossa nasconde inoltre un sottile scopo strategico che sarà chiaro più avanti. 5…cxb4. Il Nero non regge questa strategia della tensione ed accetta l’apertura della colonna c. Da questo momento in avanto il Nero concentra tutti i suoi sforzi su quello che è diventato il motivo strategico dominante della posizione: l’occupazione della colonna aperta.

6.Db3 Rg7 7.Tfc1 h5 8.Ce3. Petrosian, in posizione chiaramente superiore, evita giustamente tutte le complicazioni, anche se con 20.Cxb6 avrebbe guadagnato materiale. 8…Ce8 9.Dxb4 Tdc8 10.Tc6 è una manovra di raddoppio sulla colona aperta. 10…Dd8 11.Tac1 Cf6. Ancora un tentativo di difesa: ora il Nero prepara la manovra Cf6-d7-c5 che gli consentirebbe il blocco della colonna aperta. 12.Af1!


Predisponendosi a giocare l’Alfiere in h3 Petrosian realizza qui il tema del controllo della casa di opposizione sulla colonna aperta. Individuiamo l’idea strategica a lunga portata racchiusa nel tratto 5.g3! Possibile che Petrosian fin d’allora avesse previsto tutto il seguito della partita? Sicuramente no, tuttavia egli aveva senz’altro intuito che , nel caso che la colonna c si fosse aperta, il suo Alfiere avrebbe trovato un eccellente collocazione sulla diagonale c8-h3.

Dopo 12…Tcb8 13.Ah3 a6 14.Te1 axb5 15.axb5 Ch7 16.Cc4 Ta2 17.Ag2 Df6 18.Tf1 Cg5 19.Db3 Tba8 20.h4 Ch7 21.Txb6 le cose si sono messe decisamente bene per il Bianco, che ha in seguito ha vinto la partita.

1 commento:

Fede ha detto...

Qualcuno mi ha detto che tutti questi martoriati amori di lontananza mi servono per scrivere poesie. Che sarei un egoista dunque, e null’affatto un’anima sensibile e affranta. Ma ti cerco nella goccia sulla foglia, amore, in quello che ritengo più puro; e procedo in punta di piedi, solo per non macchiare la tua neve intatta.